Dal direttore di CONCORD Seamus Jeffreson
Il 2014 sarà un anno più di “politics” che di “policy”.
Il ruolo guida dell’Europa nello sviluppo internazionale e il suo sostegno a innumerevoli persone nei paesi in via di sviluppo saranno influenzati dalle elezioni europee di quest’anno e dallle variazioni nell’assetto della Commissione europea.
L’impatto dei programmi di aiuto già in campo potranno subire tagli o modifiche quando il nuovo bilancio per gli aiuti dell’Unione europea per il periodo 2014-2020 entrerà in vigore. Anche molte altre scelte politiche dell’UE, ad esempio sul fisco, sull’agricoltura e sul commercio, potranno influenzare la vita delle persone povere in tutto il mondo.
Ecco perché CONCORD e le altre organizzazioni della società civile dovranno rendere il 2014 un anno di campaigning per un’Europa più giusta a casa e all’estero.
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I membri di CONCORD hanno identificato 4 aree che saranno prioritarie per il 2014:
- “The Europe we want”. Le elezioni del Parlamento Europeo e il nuovo gruppo di commissari.
- Post 2015 e finanziamenti allo sviluppo.
- Rafforzare le alleanze strategiche e le partnership e rispondere alla crescente domanda da parte delle Organizzazioni della società civile di un contesto favorevole
- Political Narrative e nuova strategia per CONCORD.
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